I dati del progetto Eduscopio, promosso dalla Fondazione Agnelli, teso a valutare gli esiti successivi della formazione secondaria – risultati universitari e lavorativi dei diplomati – e che mette a confronto oltre settemila scuole in tutta Italia, sono stati resi noti nei giorni scorsi.
I criteri utilizzati per valutare le scuole sono, per quanto riguarda i Licei, gli esiti universitari (media dei voti, crediti formativi, equiparazione dei diversi corsi di laurea), la percentuale dei diplomati, in regola e senza bocciature, e il livello di inclusività della scuola. Ottimi i risultati ottenuti dal Polo Liceale “G.Mazzatinti”.
Il Liceo Classico e il Liceo delle Scienze Umane confermano la prima posizione nella graduatoria tra i licei classici dell’Alta Umbria. In termini assoluti il Liceo Classico “G.Mazzatinti” risulta, peraltro, al terzo posto assoluto appena dietro al “Properzio” di Assisi e al “Pontano Sansi” di Spoleto e il Liceo delle Scienze Umane risulta al econdo posto appena dietro all’omologo spoletino.
Aggregando i dati di tutti gli indirizzi del Polo Liceale Mazzatinti (Artistico, Classico, Scientifico, Scienze Umane e Sportivo) si registra un andamento nel complesso positivo: in termini assoluti il polo liceale nel suo insieme risulta al primo posto assoluto nella zona interna Alta Umbria e terzo a livello regionale, preceduto soltanto dalle istituzioni scolastiche di Assisi e Spoleto.
“Il dato di Eduscopio conferma, se mai ce ne fosse bisogno, il livello di alta qualità del polo liceale, che comprende ben cinque indirizzi – dichiara con soddisfazione la dirigente Maria Marinangeli – Abbiamo un’ampia gamma di scelta, per gli studenti del territorio dell’alta Umbria. Scelta che può coinvolgere anche le regioni limitrofe e penso ai nostri studenti del versante marchigiano”.
“La nostra – aggiunge la dirigente – è una offerta formativa forte, tecnologicamente avanzata, personalizzata e con una forte connotazione inclusiva. I nostri docenti, e il personale ATA tutto, ai quali va il mio personale ringraziamento per il lavoro quotidiano che svolgono, sanno costruire coi ragazzi dei percorsi e delle progettualità di grande valore pedagogico centrati sulle potenzialità di ogni nostro studente e attenti ai risultati in uscita. La scelta liceale del “Mazzatinti” rimane una scelta di indubbio valore culturale – conclude Maria Marinangeli – che coniuga il sapere con il saper fare, la tradizione con l’innovazione tecnologica. Una scuola davvero per tutti, una scuola del futuro già presente”.