Consiglieri di maggioranza muti e assessori che non sanno rispondere alle minoranze.
Questo il giudizio del gruppo di opposizione Rifare Gualdo dopo il secondo consiglio comunale del Presciutti ter, svoltosi ieri alla presenza di tutti i consiglieri e la giunta al completo.
“Il bilancio è negativo sotto molti punti di vista – si legge nel comunicato stampa a firma dei consiglieri Vitali, Casciani e Natalini – Sulle linee programmatiche presentate come fossero un bellissimo libro dei sogni, abbiamo avvertito l’esigenza di stigmatizzare le solite litanie di auto incensazione ove appare, e se lo dicono da soli, che tutto in città funzioni al meglio. Quaranta pagine di ‘faremo e vorremmo‘, come se gli amministratori fossero tutti di primo pelo, mentre invece si tratta della stessa maggioranza a trazione Presciutti, che si accinge a governare per l’undicesimo anno consecutivo”.
“Abbiamo incalzato Sindaco e Assessori sulla disinvoltura con la quale si elargiscono oboli e si concedono spazi pubblici, senza alcun criterio e decidendo arbitrariamente senza trasparenza e avvisi pubblici. Una dozzina solo nell’ultimo mese. Si continua a fare la politica dei figli e dei figliastri, attraverso atti discutibili di cui rileveremo le criticità innanzi alla Corte dei Conti. Due variazioni di bilancio a valere sul finanziamento di opere pubbliche dai risvolti opachi e alla domanda sul perché l’impianto di atletica indoor inaugurato in pompa magna a novembre 2023 non sia mai stato utilizzato poiché chiuso, l’assessore Commodi non ha saputo rispondere, mentre il Sindaco goffamente ha dovuto ammettere che l’impianto non è ancora completato, dopo aver tentato di giustificare la chiusura adducendo a un non possibile utilizzo nei mesi estivi. Peccato non sia stato utilizzato neanche durante i mesi invernali, inaugurato e subito chiuso solo a scopo elettorale. Beati i cittadini che hanno creduto alle favole, smentite dai fatti”.
Rifare Gualdo pone l’accento anche sulla piscina comunale “chiusa di domenica e con gli spazi esterni interdetti. Anche su questo argomento nessuno ha saputo proferire parola, forse perché di parole non ce ne sono per spiegare un utilizzo così mediocre ai fini anche turistici e ricreativi di un impianto fiore all’occhiello della città. Su giovani e sicurezza per i pedoni in centro storico, l’assessore Locchi ha annunciato che non vi è nulla su cui intervenire: gli incidenti accadono e i trasgressori vengono multati. Ci chiediamo da chi, visto che di notte non c’è nessuno a vigilare per le vie del centro storico, che rimangono ostaggio del caos fino alle prime luci dell’alba, con auto e motorini che transitano anche con la ZTL chiusa mettendo a rischio l’incolumità pubblica”.
“Volti mesti, dialettica assente, risposte inadeguate”. Secondo il gruppo di opposizione, tutto si è svolto in un clima surreale, “che ha palesato incompetenza, faciloneria e sciatteria. Ci aspettiamo un piglio diverso per i mesi che verranno, perché se questi sono i presupposti, la città ha davvero di che preoccuparsi per il proprio futuro. Noi faremo la nostra parte con proposte e suggerimenti, perché ci interessa il rilancio sociale, culturale ed economico della nostra città, ma saremo attenti a tutte le storture già evidenti, che non faremo passare come acqua fresca” – concludono il capogruppo Simona Vitali e i consiglieri Cinzia Natalini e Chiara Casciani.