Effetti speciali made in Gualdo: Tiziano Fioriti nel team che ricrea l’antica Roma nella serie di Roland Emmerich

Il regista Roland Emmerich e Tiziano Fioriti

L’artista digitale e filmmaker gualdese Tiziano Fioriti ha fatto parte del team impegnato nella produzione della serie tv “Those About to Die”, un epic drama disponibile su Prime Video dal 19 luglio.

La serie, diretta dal celebre regista Roland Emmerich (Independence Day, Godzilla, Il Patriota), scritta da Robert Rodat (Salvate il soldato Ryan, Il Patriota) e prodotta tra gli altri anche dall’italiano Gianni Nunnari (Se7en, Shutter Island, The Departed) vede come protagonista il premio Oscar Anthony Hopkins.

Tiziano Fioriti ha ricoperto il ruolo di Senior VAD Artist (Virtual Art Department) per sei mesi.

“Ero nell’unità di Virtual Production, una tecnica che utilizza ambienti creati digitalmente che possono essere generati tramite software di modellazione 3D e vengono proiettati in tempo reale su grandi schermi LED posizionati intorno agli attori e al set reale,” spiega.

Il suo compito principale consisteva nel coordinare artisti da tutto il mondo e finalizzare il look visivo di alcune delle scene girate presso il Teatro 18 di Cinecittà, uno dei luoghi cardine della produzione della serie.

Fioriti collabora da anni con Max Rocchetti, regista e supervisore della casa di produzione italiana Luno Studios, partner nella serie con Dimension Studio e Double Negative, entrambe britanniche.

Non è la prima volta che Tiziano Fioriti si distingue in produzioni di alto profilo.

Negli ultimi anni oltre ad aver collaborato con Strani Rumori Studio nella produzione delle scenografie digitali del tour mondiale di Andrea Bocelli, ha curato anche la regia del music video “Perfect Symphony” con Ed Sheeran e lo stesso Bocelli, un successo che ha superato l’impressionante cifra di mezzo miliardo di visualizzazioni su YouTube.

Il suo talento negli effetti visivi lo aveva portato già in passato a lavorare nella post-produzione di film come “Guardiani della Galassia”, “Maleficent” e “300: L’alba di un impero”.

L’utilizzo di tecnologie all’avanguardia ha reso l’esperienza sul set di “Those About to Die” particolarmente immersiva, come confermato da Jojo Macari, interprete di Domiziano, in una intervista rilasciata a Italy For Movies: “Gli enormi pannelli led che circondavano il set avevano una definizione così alta che in tre occasioni mentre camminavamo sul set ci siamo finiti dentro. Era come stare realmente nell’antica Roma.”

Tom Hughes, che interpreta Tito Flaviano, ha sottolineato il valore aggiunto di girare nella Città Eterna: “Entrare nel set e vedere il Circo Massimo e poi tornare in hotel e passare davanti al vero Circo Massimo aggiunge davvero qualcosa all’esperienza. Sono felice di avere avuto la possibilità di girare a Roma. È stato come un omaggio.”

Per Tiziano, questa esperienza ha rappresentato in un certo modo anche la chiusura di un cerchio. In un post su Instagram, ha infatti condiviso un momento toccante del suo passato con il regista Emmerich: “L’ultimo giorno di riprese gli ho detto che avevo 10 anni quando ho visto ‘Independence Day’, il primo film che da bambino mi aveva davvero colpito, soprattutto per i suoi incredibili effetti visivi. Chissà se è anche per questo che oggi faccio questo lavoro.”

L’artista digitale gualdese ha concluso con parole che riflettono la sua passione e dedizione: “Vivo la mia vita alla ricerca di belle storie e questa, stavolta, appartiene anche a me.”

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Redazione Gualdo News
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