Si alza il livello dello scontro politico a Gualdo Tadino che rischia di diventare incandescente tra i gruppi consiliari di maggioranza – Partito Democratico, Gualdo Futura e Forza Gualdo – e le consigliere di Rifare Gualdo.
Tutto parte, almeno in questa fase, dall’approvazione in consiglio comunale, con i voti della maggioranza, del bilancio di previsione del Comune, cui sono seguiti due comunicati alquanto critici diffusi da Rifare Gualdo e Forza Italia, ma è il primo finire nel mirino dei gruppi che sostengono la giunta Presciutti.
La maggioranza definisce “cattivo, arrogante e saccente, a livello politico e anche personale” l’atteggiamento delle rappresentanti dell’opposizione.
“Il susseguirsi di insulti, mistificazioni, informazioni incomplete e parziali portate avanti con toni scomposti, totalmente inappropriati ad un contesto istituzionale e supportate da una comunicazione teatrale, da espressioni auliche ma offensive e da un atteggiamento denigratorio per tutti i punti, per tutti gli argomenti e per tutti gli amministratori” attacca la nota.
La maggioranza rivendica con forza la legittimità del proprio operato, ricordando che i cittadini hanno confermato per tre volte consecutive la fiducia nel sindaco Massimiliano Presciutti e nella coalizione di centrosinistra “riconoscendo operato, professionalità, umiltà e presenza sul territorio.”
“Un modo di governare e di porsi totalmente opposto da quello portato avanti dalla Destra, che sta portando avanti da mesi un’azione politica dannosa che distrugge qualsiasi tipo di progetto, al di là di tutto, a prescindere, che si pone come superiore e accosta alla città e a chi quotidianamente la vive e la promuove, dalle associazioni alle istituzioni passando per amministratori e cittadini” parole come “degrado, declino, agonia e altri epiteti negativi” per descrivere idee, programmi e attività, proseguono Pd, Gualdo Futura e Forza Gualdo.
Da qui l’invito a fare “un bagno di umiltà e una seria analisi della sconfitta“, piuttosto che un “becero e continuo tentativo di infangare qualsivoglia attività e servizio proposto dall’amministrazione comunale”, e a “prendere atto di non piacere e di non essere in sintonia con la popolazione.”
I consiglieri comunali di maggioranza criticano i toni dei comunicati stampa e delle uscite pubbliche sui social networks, oltre agli interventi nelle sedi istituzionali da parte di Rifare Gualdo, che giudicano come “occasioni per demolire tutto e tutti, senza mai ascoltare, tendere la mano, condividere qualcosa, un operato fatto solo di insulti ed arroganza, non apprezzando mai nulla e provando a svilire qualsiasi iniziativa e proposta.”
Criticata anche la scelta delle opposizioni di disertare eventi e iniziative “veicolando messaggi esclusivamente lesivi dell’immagine della città e portando il livello dello scontro sull’attacco alle persone e alla loro rispettabilità e onorabilità.”
“Deplorevole anche fingersi agnelli, chiedere solidarietà e vicinanza, quando chi finge di essere vittima è il carnefice, la persona che si espone con terminologie inaccettabili nei social come nelle piazze e persevera nel provocare e attaccare personalmente per poi provare a riportare la dinamica della comunicazione a suo favore”, scrivono Pd, Gualdo Futura e Forza Gualdo.
Il comunicato dei tre gruppi si conclude ribadendo il proprio impegno per la città e “sperando in un bagno di umiltà e serenità da parte della destra peggiore che non ha perso soltanto le elezioni ma sta perdendo anche la faccia continuando con odio e rancore, una baracconata che non ci appartiene e alla quale non abbiamo nessuna intenzione di prestare il fianco.”