Si sono concluse intorno alle 21 di martedì 28 ottobre, con esito positivo, le operazioni di soccorso per un deltaplanista rimasto bloccato su un faggio secolare a circa 30 metri di altezza, nei pressi dell’area di decollo del Monte Cucco, nel Comune di Sigillo.
L’intervento, reso particolarmente difficile dalla posizione impervia e dalle condizioni di luce serale, ha richiesto la mobilitazione di numerose squadre di soccorso. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Gubbio e del Comando Provinciale di Perugia, con il supporto della squadra SAF (Speleo Alpino Fluviale) unitamente al Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria (SASU) e delle Marche e ai Carabinieri.
In rinforzo sono giunti anche i Vigili del FUoco del Distaccamento di Fabriano e la squadra SAF del Comando di Ancona, che hanno contribuito alle delicate manovre di discesa.



L’uomo, che presentava anche un trauma a una gamba, è stato soccorso dopo un intervento complesso e coordinato del Soccorso Alpino e Speleologico Umbria. I soccorritori, dopo essersi arrampicati fino a circa 20 metri di altezza, hanno messo in sicurezza l’uomo e lo hanno calato fino al suolo.
Una volta stabilizzato dai sanitari del Soccorso Alpino e Speleologico, il deltaplanista è stato trasportato con la barella portantina fino al mezzo fuoristrada del SASU e successivamente consegnato all’ambulanza del 118 per il trasferimento in ospedale.
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