Il Partito Democratico di Gualdo Tadino replica, pur senza citarlo, alle recenti osservazioni del gruppo consiliare Rifare Gualdo che lo descrivevano come una forza politica assente dal dibattito cittadino.
“Negli ultimi giorni, anche in maniera reiterata, siamo stati etichettati come un partito che sembra essere ‘sparito’ dal dibattito cittadino. Nulla di più lontano dalla realtà”, scrivono i rappresentanti del Pd gualdese in una nota diffusa nelle scorse ore.
Nel rivendicare il proprio ruolo di forza di governo “solida, radicata nel territorio, che da anni lavora con continuità e serietà per il bene della comunità, in piena collaborazione con l’amministrazione comunale e con le altre forze appartenenti alla maggioranza di governo cittadino”, il Pd sottolinea il proprio modo di intendere la politica: “Non abbiamo mai avuto bisogno di clamori, di titoli roboanti o di scontri mediatici per dimostrare la nostra presenza. Il nostro modo di fare politica non passa dalle vetrine, ma dai fatti”.
La segreteria locale rimarca come la stabilità della maggioranza derivi proprio da una base solida e coerente: “La nostra maggioranza è solida proprio perché poggia su un partito che, con fatica e dedizione, mantiene viva una forza progettuale autentica. Non inseguiamo mode o slogan: restiamo fermi e attenti sulle tematiche che stanno a cuore a Gualdo, con un confronto serrato con gli amministratori, che trovano nel partito sempre una sponda e uno sprono per amministrare al meglio”.
Sotto l’aspetta della gestione amministrativa, i Dem sottolineano di aver sempre sostenuto il lavoro dell’amministrazione comunale, anche nei momenti più complessi derivanti, affermano, dalle sempre maggiori decurtazioni da parte del Governo nazionale. “Lo abbiamo fatto mantenendo un bilancio solido e senza andare in dissesto o predissesto e continueremo a farlo sui temi per cui siamo stati rieletti appena un anno e mezzo fa”.
Infine, una difesa del ruolo dei propri rappresentanti in consiglio comunale: “I nostri consiglieri comunali, eletti e votati dai cittadini, svolgono il loro mandato con cognizione di causa, senso delle istituzioni e rispetto per il ruolo che ricoprono. Non hanno bisogno di lezioni né di essere bacchettati da chi ritiene di poter dare lezioni”.
“Il Pd non è scomparso. Semplicemente, non urla. Lavora. E continuerà a farlo, con la convinzione che la buona politica si misura nei risultati, non nei riflettori dei teatrini”, conclude il comunicato.














