Bruxelles, più che una città da cartolina, è il cuore delle istituzioni europee. E proprio lì, tra i palazzi che ospitano la Commissione, il Parlamento, il Consiglio e la Rappresentanza permanente italiana, gli studenti dell’Istituto “Sigismondi” di Nocera Umbra hanno vissuto un’esperienza formativa di alto livello nell’ambito della mobilità Erasmus+ svoltasi dal 9 al 13 novembre scorsi.
Il viaggio, organizzato con il Lycée La Briquerie di Thionville, in Francia), grazie alla formula che consente alle scuole accreditate di svolgere mobilità congiunte, ha avuto come filo conduttore il programma “A scuola d’Europa: giovani cittadini tra territori, Bruxelles e l’Unione Europea”.
A fare da guida è stata la dottoressa Gabriella Ceccarelli, dirigente dell’Ufficio di Bruxelles della Regione Umbria, che ha accompagnato gli otto studenti italiani e i quattro francesi all’interno delle sedi delle principali istituzioni europee.
Il gruppo, composto da sette studenti del Liceo delle Scienze Umane e uno dell’Istituto Tecnico Industriale tutti delle classi quinte, ha potuto conoscere da vicino i luoghi in cui si decidono le politiche continentali.
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Durante il percorso, articolato in incontri dinamici e attività laboratoriali, i ragazzi si sono trasformati in “commissari” e “parlamentari” per simulare iter decisionali su temi attuali.
Due momenti particolarmente significativi sono stati l’incontro con l’ambasciatore Marco Canaparo, rappresentante permanente d’Italia presso l’UE, e quello con la deputata europea umbra Camilla Laureti, che hanno raccontato ai giovani le sfide e il privilegio di rappresentare il Paese in un contesto internazionale complesso.
Non è mancata una tappa al Parlamentarium, museo interattivo dedicato alla storia dell’integrazione europea, tra video immersivi, mappe dinamiche e installazioni che raccontano la costruzione dell’UE dagli anni ’50 a oggi.
Il programma prevedeva anche un confronto con i giovani del Quest, organizzazione non governativa impegnata nella diffusione dei valori fondanti europei. L’incontro ha permesso agli studenti di riflettere sui temi della cittadinanza attiva, dell’inclusione e della partecipazione democratica.
Alla mobilità hanno partecipato anche due dottorandi dell’Università per Stranieri di Perugia, partner stabile dell’istituto nocerino, che hanno contribuito a integrare e rafforzare i contenuti appresi durante le visite.
Prima del rientro i ragazzi, accompagnati dal professor Maurizio Morini e dalle professoresse Cinzia Siena e Laura Bargagna, hanno potuto visitare le città di Bruges e Gent, due gioielli fiamminghi ricchi di storia, architettura e cultura.
“E’ molto importante far conoscere ai nostri giovani, attraverso un’esperienza diretta, l’attività svolta dagli eurodeputati, dai gruppi politici e dalle Commissioni, per aiutarli a essere cittadini sempre più informati e consapevoli. Queste iniziative educative-didattiche rappresentano una risorsa anche per la politica: solo se siamo capaci di ascoltare le nuove generazioni e di intercettare i loro bisogni e le loro aspettative, rispondendo in modo adeguato al loro futuro” ha commentato il dirigente scolastico Leano Garofoletti.




















