Si terrà oggi, a poco più di un mese dal Palio di San Michele Arcangelo, la Festa della Vittoria di Porta San Facondino, che inizierà nel primo pomeriggio. Dopo il ritorno al successo dei gialloverdi nei Giochi de le Porte (il palio più recente era quello del 2013) si sono volute fare le cose per bene e non lasciare nulla al caso.
Il ritrovo dei portaioli è previsto alle 15,30 presso la Rocca Flea dove, guidati dai Priori Mario Pasquarelli e Rosa Maria Scassellati, con i giocolieri protagonisti del Palio e il somaro Indio, saliranno al convento della Santissima Annunziata retto dai frati Zoccolanti dove si terrà una messa e un Te Deum di ringraziamento, secondo gli antichi rituali medioevali ritrovati dallo storico locale Sergio Ponti. Seguirà la tradizionale esposizione del Palio per le strade del quartiere, con l’opera del maestro Ugo Levita che verrà fatta ammirare ai portaioli più anziani, nei vicoli della Capezza e della zona del centro storico, con tappa anche presso l’istituto Bambin Gesù. Al termine i portaioli gialloverdi ritroveranno presso la taverna di via Nucci per una cena e una serata di festeggiamenti. Il tutto accompagnato da piacevoli sorprese predisposte dal comitato di Porta San Facondino.
“Una vittoria che è il frutto di un lunghissimo lavoro, che ripaga degli sforzi e dei sacrifici fatti da tutti – ha commentato il Priore Mario Pasquarelli a nome del comitato di Porta San Facondino – Questo è il concetto che ci interessa sottolineare: un successo meritato che è frutto del lavoro di tutti. Tutti i portaioli che si sono stretti intorno ai giocolieri in un crescendo, quasi rossiniano, di consapevolezza che questo potesse essere l’anno buono. Occorre celebrare i nostri giocolieri tutti, anche coloro che non hanno partecipato attivamente al Palio. Ma non vogliamo cullarci sugli allori e per questo ci rimetteremo subito al lavoro. Festeggiamenti e lavoro sarà il nostro motto”.
San Facondino può festeggiare compiutamente la propria vittoria ai Giochi de le Porte poiché all’Ente Giochi de le Porte, come ogni anno, è arrivato circa un mese dopo lo svolgimento della manifestazione il risultato ufficiale delle analisi antidoping eseguite in occasione delle gare, che hanno confermato la negatività di tutti i campioni.