Ha tolto i veli, presentandosi al pubblico stamane nella prestigiosa location dell’Antico Monastero di San Biagio, l’omonimo Festival di San Biagio, kermesse di musica classica arrivata alla sua 12° edizione, che quest’anno sarà dislocato tra i comuni di Nocera Umbra e Gualdo Tadino.
La manifestazione promossa ed ideata dall’Associazione Culturale Festival di San Biagio, vede la collaborazione ed il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino e del Comune di Nocera Umbra, del Conservatorio Morlacchi di Perugia e del patrocinio dei comuni di Foligno e di Perugia, della Provincia di Perugia, della Regione Umbria e della Fondazione Patrizio Paoletti, oltre al sostegno del Rotary Club Gualdo Tadino.
Alla conferenza stampa di presentazione del Festival di San Biagio erano presenti il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, l’assessore alla Cultura e Turismo di Gualdo Tadino Fabio Pasquarelli, il sindaco di Nocera Umbra Giovanni Bontempi, il direttore del Conservatorio ‘Morlacchi’ Piero Caraba, il presedente in-coming del Rotary Club di Gualdo Tadino Carlo Giustiniani, il presidente Patrizio Paoletti della Fondazione Patrizio Paoletti, i direttori artistici del Festival Anna Villani e Mirko Fava. Moderatrice la giornalista e scrittrice Antonella Frontani.
“Il Festival di San Biagio – ha sottolineato il Sindaco di Nocera Umbra – rappresenta ormai un riferimento importante per tutto il territorio di Gualdo Tadino e Nocera Umbra. Una manifestazione che sta crescendo di anno in anno riuscendo a coniugare la bellezza dei luoghi dove svolgono i concerti, parliamo di Nocera e Gualdo Tadino, con l’arte e la cultura propria degli organizzatori del Festival di San Biagio. E’ un onore per il Comune di Nocera concedere i nostri spazi per una simile manifestazione”.
“Il Festival è un evento artistico importantissimo e di grande qualità – ha dichiarato il Sindaco di Gualdo Tadino – che sta crescendo di anno in anno insieme al territorio dove sorge, che è ricco di grandi potenzialità, come testimonia anche l’incremento eccezionale delle presenze registrato da Aprile a Giugno 2018 a Gualdo Tadino rispetto allo stesso periodo del 2017 (presenze straniere +326%). Collaborando insieme le cose si fanno meglio ed il Festival di San Biagio quest’anno ha seguito questa strada. Ringrazio gli organizzatori ed il Rotary Club di Gualdo Tadino perché ci hanno coinvolto in questa iniziativa. Noi come Amministrazione abbiamo subito messo a disposizione le nostre location perché si tratta di una kermesse di livello assoluto che mette insieme cultura, musica, arte e molto altro”.
“A Gualdo Tadino e Nocera Umbra – ha detto l’assessore alla Cultura del comune di Gualdo Tadino – abbiamo a disposizione strutture ed un patrimonio di qualità che ci permettono di poter organizzare iniziative di alto livello. Il Festival di San Biagio rappresenta un’eccellenza del nostro territorio e siamo felicissimi di poterlo ospitare in due appuntamenti anche a Gualdo Tadino”.
“Una delle mission del Rotary è far crescere cultura e spettacolo nel territorio – ha sottolineato Carlo Giustiniani – per questo motivo abbiamo subito sostenuto il Festival di San Biagio. Ringrazio gli organizzatori del festival e l’Amministrazione Comunale di Gualdo Tadino per la collaborazione mostrata”.
“Sono luoghi costruiti proprio per ricevere la gente – ha sottolineato Patrizio Paoletti, Presidente della Fondazione Patrizio Paoletti per lo Sviluppo e la Comunicazione. Paoletti ha evidenziato quanto sia importante la frequentazione di luoghi dove si producono eventi che contribuiscono a portare le persone a prendere maggior contatto con se stesse, accogliendole in un clima di tranquillità che le induca ad un più alto livello di presenza.
“Sono felicissimo che il Conservatorio di Perugia sia presente qui con due concerti con i suoi migliori studenti frutto di una rigorosa selezione – ha affermato Piero Caraba, che dopo aver seguito una precedente edizione del Festival ha apprezzato la qualità dell’evento e ritenuto opportuna la nascita di questa significativa collaborazione. Il direttore ha sottolineato inoltre che “il Conservatorio di Perugia è attualmente tra i più funzionali d’Italia e vanta un dipartimento di musica elettronica che è il migliore in assoluto”.
“Il nostro obiettivo è quello a fine festival di lasciare tutti felici e soddisfatti – ha detto la direttrice artistica Anna Villani – Al pubblico offriamo performance di alto livello artistico di musicisti estremamente preparati e premiati a concorsi nazionali ed internazionali, ma per niente noiosi e che suonano con grande espressività e comunicativa. Ai musicisti offriamo le condizioni più adatte affinché possano esprimersi al meglio: possibilità di rilassarsi, rigenerarsi ristorandosi in questi luoghi particolarmente adatti a questo scopo. Questo ci permette di avere un pubblico sempre più numeroso e sempre più attento nell’ascolto e dei musicisti sempre disponibili a ritornare ad offrire il loro contributo artistico”.
Il direttore artistico Mirko Fava ha infine illustrato il programma della manifestazione evidenziando la cura per la scelta degli abbinamenti tra luogo ed evento musicale, affinché si possa creare una sinergia che valorizzi il tutto.
IL PROGRAMMA – Il palinsesto prevede sei concerti che si svolgeranno dal 20 al 27 agosto. Due di questi sono realizzati con la collaborazione del Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia.
Quattro le suggestive location nelle quali si articolano le serate: Monastero di San Biagio e Pinacoteca Comunale di San Francesco (Nocera Umbra), Teatro Talia e Taverna di San Benedetto (Gualdo Tadino).
Il concerto inaugurale avrà luogo lunedì 20 agosto presso il Monastero di San Biagio e vedrà protagonista il giovane chitarrista Edoardo Legnaro, diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova. Recentemente Legnaro si è aggiudicato importanti riconoscimenti all’interno di prestigiosi concorsi nazionali e ha realizzato il suo primo CD solistico “Novecento”.
Il secondo appuntamento, realizzato in collaborazione con il Conservatorio Morlacchi, si svolgerà mercoledì 22 agosto presso il Teatro Talia di Gualdo Tadino. Sul palco il duo di violini costituito da Cecilia Rossi e Letizia Bocci, che eseguirà un inconsueto repertorio con l’alternarsi di momenti d’insieme ad esibizioni solistiche in un excursus stilistico che spazierà da Bach a Prokofiev.
La Pinacoteca Comunale San Francesco di Nocera Umbra è la sede del terzo concerto di venerdì 24 agosto ed ospiterà il quartetto ARTeM del Conservatorio Morlacchi, con al violino Flavio Montella e Silvia Alessio, alla viola Madalina Teodorescu e al violoncello Caterina Rossetti. Il repertorio spazierà dall’innovativa quanto esemplare scrittura di Beethoven, alle caratteristiche linee melodiche della Scuola nazionale russa di Borodin.
Il Monastero di San Biagio accoglierà il quarto appuntamento, sabato 25 agosto, con un altro solista di grande carisma interpretativo, il violoncellista Christian Bertoncello che chiuderà il percorso dedicato alle Suite per violoncello solo di J. S. Bach iniziato nella decima edizione del Festival. Bertoncello condurrà all’esplorazione di sonorità antecedenti e conseguenti a quelle del succitato autore, con Domenico Gabrielli e Max Reger.
Il quinto concerto si svolgerà domenica 26 agosto presso la Taverna di San Benedetto di Gualdo Tadino, con la formazione Anonima Frottolisti, specializzata nella musica medioevale e rinascimentale e composta da Luca Piccioni, liuto e voce, Andreina Zatti, arpa e voce, Massimiliano Dragoni, salterio e percussioni e Simone Marcelli, organo portativo e voce. In programma “Quadrangulae”, un viaggio ideale nel tempo e nello spazio che attraversa l’Europa, incontrando momenti liturgici e paraliturgici della tradizione musicale medioevale fino a quella tardo rinascimentale.
Il sesto ed ultimo appuntamento si svolgerà al Monastero di San Biagio lunedì 26 agosto con il Coro Città di Bastia diretto dal Maestro Piero Caraba, voce recitante Lucia Betti, flauto Francesca Panzolini e violoncello Tommaso Bruschi. “Musica in cammino” su idea e testo di Piero Caraba sarà un viaggio tra le musiche dei pellegrini medievali, sacre e profane, ove il limite tra i due generi è tutt’altro che ben definito, se non inesistente.
Per prendere visione del palinsesto si rinvia alla consultazione del sito www.festivalsanbiagio.it e della pagina facebook. L’orario d’inizio di tutti i concerti è alle 21.15, con ingresso gratuito. Si suggerisce la prenotazione telefonando ai numeri 339.1087922 e 333.3145405.