A Gualdo Tadino la nuova mostra “Oltre il tempo” di Guillaume Rossignol

La Chiesa monumentale di San Francesco a Gualdo Tadino, si prepara ad accogliere l’inaugurazione di una nuova mostra, che si terrà domenica 27 aprile alle ore 11, dell’artista parigino Guillaume Rossignol dal titolo “Oltre il tempo”, a cura di Catia Monacelli.

Un dialogo silenzioso ma potente tra la sacralità del luogo e la pittura evocativa dell’artista francese, da tempo residente nel cuore della Sabina.

La sua opera non si concede a facili definizioni stilistiche. Pur potendo rintracciare echi di una certa intimità cromatica cara agli impressionisti e una venerazione per la luce che riverbera dai maestri fiamminghi, la sua pittura trascende la mera citazione per approdare a una dimensione lirica e sospesa.

In “Oltre il tempo”, lo spettatore è invitato a contemplare una varietà di soggetti: dagli ulivi, simboli di una terra radicata nel tempo, ai paesaggi che si fanno specchio di stati d’animo, fino alla figura umana, presenza enigmatica e centrale. Questi elementi non sono fini a sé stessi, ma tessere di un discorso più ampio sulla nostra percezione del tempo e sul suo intrinseco valore.

L’originalità della mostra risiede nella sua duplice indagine sulla temporalità. In primo luogo, Guillaume Rossignol esplora il tempo attraverso il processo creativo stesso.

Alcune delle opere esposte, maturate nell’arco di oltre vent’anni, testimoniano una lenta sedimentazione di gesti e pensieri, in antitesi con la frenesia del mondo contemporaneo che spesso priva l’arte di una dimensione essenziale: la maturazione. Il tempo non è solo rappresentato, ma è incorporato nel tessuto stesso dell’opera.

In secondo luogo la mostra si interroga sulla percezione esistenziale del tempo. L’artista ci invita a riflettere su come la nostra mente, costantemente proiettata tra passato e futuro, ci distolga spesso dalla pienezza del presente. La sua opera sembra suggerire che solo in rari momenti di sospensione del flusso mentale, quando il tempo lineare perde la sua egemonia, possiamo intravedere una realtà più profonda, un “oltre il tempo” che sfugge alla nostra ordinaria comprensione. Questi istanti, effimeri e preziosi, sono forse ciò che la sua arte cerca di evocare e fissare sulla tela.

Interverranno all’inaugurazione per i saluti istituzionali il sindaco di Gualdo Tadino e presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti e l’assessore alla Cultura Gabriele Bazzucchi.

È  possibile visitare la mostra da giovedì a domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, con ingresso libero, fino al 27 luglio.

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Redazione Gualdo News
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