Sta per aprirsi una nuova fase di caldo intenso in Italia, con temperature che da oggi sono attese anche in Umbria in progressivo aumento e che, secondo le previsioni, potrebbero raggiungere nel fine settimana punte di 37-38°C in alcune zone della regione. “In Appennino saranno di 31-32⁰C”, evidenzia la Stazione Meteorologica Palazzo Mancinelli.
Valori che superano di 8-10 gradi le medie stagionali ma che, ormai, sembrano essere diventati una sorta di “nuova normalità” nel panorama climatico del terzo millennio.
A spiegare la dinamica di questo nuovo episodio di caldo estremo è Perugia Meteo, che sottolinea come sia in atto la famigerata “configurazione a omega“, ovvero una struttura barica anticiclonica bloccata tra due zone depressionarie. “È la peggiore che possa verificarsi per la nostra penisola in estate – spiegano gli esperti – perché impedisce la mobilità della circolazione per diversi giorni, e che, in estate, rappresenta ormai qualcosa di normale, quando normale non lo era affatto, un tempo.”
Questa situazione determinerà cieli perlopiù sereni o lattiginosi, con un progressivo aumento delle polveri sahariane in sospensione in quota. A peggiorare ulteriormente il quadro, l’arrivo sulle nostre latitudini anche del fumo degli incendi canadesi, che si è già infiltrato nella circolazione atmosferica europea. Il risultato sarà un deterioramento della qualità dell’aria e una visibilità ridotta, con foschie che potranno manifestarsi anche durante le ore diurne.
Si raccomanda massima prudenza nelle attività all’aperto, siano esse di svago o lavorative, soprattutto durante le ore centrali e pomeridiane, quando il caldo raggiungerà l’apice. Da non sottovalutare anche l’aumento dell’umidità, che si farà sentire in particolare nelle ore serali, notturne e al primo mattino, amplificando la sensazione di disagio fisico.
La popolazione è invitata a limitare l’esposizione al sole, a restare idratata e ad adottare tutte le precauzioni utili per fronteggiare un’ondata di calore














