Giovedì 4 luglio a Fossato di Vico si celebra la “Giornata della Memoria“, appuntamento istituzionale voluto dal Comune dal 2014 per ricordare le vittime dell’eccidio dei “Trocchi del Borghetto” e il sacrificio del militare Duilio Pambianco.
In questo ambito, a partire dalle ore 16:30, si terrà una iniziativa promossa dal Circolo Acli “Ora et Labora” in collaborazione con l’amministrazione comunale che si svolgerà presso il santuario della Madonna della Ghea.
Il programma si aprirà con la celebrazione eucaristica presieduta da don Raniero Menghini, cui seguiranno i saluti istituzionali del presidente del circolo Acli Francesco Pascucci, del sindaco di Fossato di Vico Lorenzo Polidori e del presidente della Provincia di Perugia nonché sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti.
Al centro dell’incontro la presentazione del libro, curato dal professor Sante Pirrami, “4 luglio 1944. L’eccidio dei Trocchi del Borghetto”, che ricostruisce i drammatici fatti di quel giorno. Testimone diretto di quei tragici eventi è stato Angelo Galassi, uno degli ultimi superstiti, che offrirà una testimonianza di ciò che accadde quel giorno d’estate di 81 anni fa.
Interverranno anche gli ex sindaci di Fossato di Vico Virgilio Lispi e Monia Ferracchiato, la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo, Rosa Goracci, e il professor Giancarlo Pellegrini, autore del volume “1944. Violenze e stragi naziste nell’eugubino-gualdese”.
Al termine dell’incontro, è prevista una visita commemorativa al cimitero comunale per rendere omaggio al militare Duilio Pambianco, morto in un campo di prigionia in Germania, la cui salma rientrò in patria undici anni fa.
Poi ci si sposterà ai “Trocchi del Borghetto”, luogo ove vennero uccisi dai nazisti in ritirata i tre civili — Giambattista Galassi (37 anni), Antonio Piccioni (55) e Pietro Mariucci (20), saliti in montagna per accudire il bestiame nei pascoli e freddati senza motivo mentre stavano mangiando in un prato.