Il monte Serrasanta di Gualdo Tadino ospiterà, sabato 2 e domenica 3 agosto, la quarta mappatura radio Vhf a corto, medio e lungo raggio promossa dalla sezione di Perugia dell’Associazione Radioamatori Italiani (Ari), nell’ambito del progetto nazionale “Rete Zamberletti” per le radiocomunicazioni di emergenza alternative.
Un’iniziativa tecnica e operativa di grande rilevanza, svolta periodicamente dall’associazione per testare la copertura delle frequenze assegnate al servizio di radioamatore, come previsto dall’articolo 134 del Codice delle comunicazioni elettroniche, e mantenere un alto livello di preparazione dei propri membri, anche in situazioni di emergenza reale.
L’attività avrà inizio sabato, grazie anche alla collaborazione del gruppo di Protezione Civile “Monte Cucco” di Sigillo, con l’installazione sul pianoro del Serrasanta di due tende da campo e una stazione radio Vhf, posizionata strategicamente per ottimizzare i test.
Dalle prime ore di domenica 3 agosto sarà attivata la stazione radio, con l’obiettivo di sperimentare nuovi sistemi di antenne capaci di effettuare collegamenti radio affidabili e ripetibili su frequenze Vhf, non solo per onda diretta ma anche sfruttando riflessioni troposferiche e riflessioni indotte dal traffico aereo, mappato in tempo reale. Il tutto rigorosamente senza l’uso di ponti ripetitori o satelliti.
Una volta concluse le prove i risultati tecnici verranno condivisi con le autorità e gli enti di Protezione Civile e Difesa Civile per offrire dati preziosi da utilizzare in caso di emergenze dove le comunicazioni tradizionali risultassero compromesse.
Durante tutto il weekend decine di radioamatori Ari provenienti da tutta la provincia di Perugia saliranno sul Serrasanta per prendere parte alle sperimentazioni, confermando ancora una volta il valore strategico della radio come strumento di resilienza e supporto operativo in scenari critici.