Fossato di Vico ha battuto un colpo. Forte, autentico, solidale.
Ieri, domenica 30 novembre 2025, l’intera comunità fossatana ha dimostrato ancora una volta il valore dell’unione, della generosità e del senso profondo di appartenenza, mobilitandosi con il cuore per una causa che ha toccato da vicino tutto il territorio: sostenere la piccola Rachele, 8 anni, colpita da una grave patologia genetica degenerativa.
Per fermare l’avanzamento della malattia l’unica speranza concreta arriva da terapie sperimentali negli Stati Uniti, purtroppo accessibili solo a costi estremamente elevati. Davanti a questa sfida, il paese non si è voltato dall’altra parte.
Alcune delle associazioni più rappresentative del territorio, la Pro Fossato, il Gruppo Cinghialari Folgore, l’Avis Fossato e il Medioevo Fossatano, insieme al Comune di Fossato di Vico, hanno scelto di unire forze, energie e volontà con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno della famiglia di Rachele.
L’iniziativa ha preso forma attraverso un pranzo solidale che si è svolto presso i locali del Forno e delle Carceri di Fossato di Vico e ha visto la partecipazione di tanti cittadini, famiglie, volontari giunti da tutto il comprensorio.
Il risultato ha superato il valore materiale della raccolta: un assegno di 3.850 euro che è stato consegnato alla famiglia, come segno concreto di sostegno e incoraggiamento per il difficile percorso che li attende.
I promotori hanno voluto esprimere un ringraziamento profondo e sincero a tutti i presenti, che hanno partecipato con sensibilità e spirito di condivisione, ai volontari, instancabili nel rendere possibile la giornata, alle attività commerciali locali, che hanno contribuito con donazioni, forniture e supporto operativo, e alla Parrocchia di Osteria del Gatto, sempre presente nei momenti più importanti.
Questo gesto collettivo non è solo un contributo economico, ma la conferma che Fossato di Vico c’è, soprattutto quando conta davvero e che a Rachele, ai suoi genitori e alla sua famiglia va tutto l’affetto di un intero paese che oggi dice all’unisono: “Forza Rachele, forza genitori. Fossato tifa per voi!”
Fossato di Vico ha battuto un colpo. Forte, autentico, solidale.
Ieri, domenica 30 novembre 2025, l’intera comunità fossatana ha dimostrato ancora una volta il valore dell’unione, della generosità e del senso profondo di appartenenza, mobilitandosi con il cuore per una causa che ha toccato da vicino tutto il territorio: sostenere la piccola Rachele, 8 anni, colpita da una grave patologia genetica degenerativa.
Per fermare l’avanzamento della malattia l’unica speranza concreta arriva da terapie sperimentali negli Stati Uniti, purtroppo accessibili solo a costi estremamente elevati. Davanti a questa sfida, il paese non si è voltato dall’altra parte.
Alcune delle associazioni più rappresentative del territorio, la Pro Fossato, il Gruppo Cinghialari Folgore, l’Avis Fossato e il Medioevo Fossatano, insieme al Comune di Fossato di Vico, hanno scelto di unire forze, energie e volontà con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno della famiglia di Rachele.
L’iniziativa ha preso forma attraverso un pranzo solidale che si è svolto presso i locali del Forno e delle Carceri di Fossato di Vico e ha visto la partecipazione di tanti cittadini, famiglie, volontari giunti da tutto il comprensorio.
Il risultato ha superato il valore materiale della raccolta: un assegno di 3.850 euro che è stato consegnato alla famiglia, come segno concreto di sostegno e incoraggiamento per il difficile percorso che li attende.
I promotori hanno voluto esprimere un ringraziamento profondo e sincero a tutti i presenti, che hanno partecipato con sensibilità e spirito di condivisione, ai volontari, instancabili nel rendere possibile la giornata, alle attività commerciali locali, che hanno contribuito con donazioni, forniture e supporto operativo, e alla Parrocchia di Osteria del Gatto, sempre presente nei momenti più importanti.
Questo gesto collettivo non è solo un contributo economico, ma la conferma che Fossato di Vico c’è, soprattutto quando conta davvero e che a Rachele, ai suoi genitori e alla sua famiglia va tutto l’affetto di un intero paese che oggi dice all’unisono: “Forza Rachele, forza genitori. Fossato tifa per voi!”
















