Difesa del territorio, Presciutti a tutto campo, anche contro il Pd

Dopo la lettera ai vertici della Regione Umbria e della Usl 1, il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, stamattina è tornato sull’argomento e rincarato la dose.

Durante la conferenza stampa di fine anno, mentre all’ospedale comprensoriale si teneva l’inaugurazione diventata il casus belli sui precari equilibri territoriali nell’Alto Chiascio, il primo cittadino gualdese ha confermato e rafforzato quanto dichiarato nel documento pubblico inviato ieri (Clicca qui per visualizzare la lettera del Sindaco)

“Sull’ospedale di Branca, a prescindere da una cerimonia per la sostituzione di una Tac rotta con una nuova senza chissà quali potenzialità in più per l’esame, continueremo ad incalzare Asl e Regione affinché rimanga un ospedale di urgenza- emergenza“, ha detto Presciutti ribadendo, ad esempio, che  l’ambulanza e il personale presenti nel vecchio ospedale eugubino vanno riportati dentro l’ospedale di Gualdo Tadino-Gubbio “perché – ha aggiunto – non possiamo pagare personale per leggere i giornali visto che lì sono inutili quando, invece, il pronto soccorso è in sofferenza”.

Ma c’è di più. Il Sindaco  ha fatto sapere che sulla questione ha avuto un diverbio con la presidente della Regione Catiuscia Marini in quanto la stessa avrebbe scaricato il fatto  rispondendo che lei all’inaugurazione era una semplice invitata.

Non mi devo allineare per forza – ha tuonato Presciutti –  Non voglio fare come i pecoroni. Sto valutando se rinnovare o meno la tessera del PD nel 2016“.

E’ stata offesa un’intera città – ha continuato il primo cittadino evidenziando che non si tratta “soltanto” di un mancato invito – Se continua questo andazzo è meglio stare liberi che continuare a farsi prendere in giro visto che da un decennio si continua a dire che questo territorio è martirizzato, ma si dice e basta“, ha riferito alla stampa senza mezzi termini.

“L’ultimo fatto  accaduto – ha continuato un Presciutti visibilmente contrariato –  è solo uno dei tanti; la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.  Credo ci sia un limite alla decenza e che si stato superato. Non per ultima c’è stata anche la questione della variante al raddoppio della tratta ferroviaria Orte- Falconara: da un lato non è prevista nel Piano regionale dei trasporti, dall’altro, in Consiglio regionale, per accontentare qualcuno, viene approvato un ordine del giorno paventandone la possibilità. Questo non è serio. Quando si vuole accontentare tutti, si finisce per scontentare tutti”.

Il Sindaco di Gualdo Tadino annunciando una serie di iniziative istituzionali, a partire da un consiglio comunale aperto agli interventi del pubblico a gennaio con all’ordine del giorno l’ospedale comprensoriale, ha infine auspicato  un cambio di rotta a partire da fine febbraio quando verranno nominati i nuovi direttori generali delle Usl. “Per quanto mi riguarda – ha concluso –  bisogna voltare pagina visto che da un ventennio girano gli stessi interlocutori. C’è bisogno di referenti che si prendano a cuore i singoli territori”.

 

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Redazione Gualdo News
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