Presciutti e Rocchetta: “Adesso parlo io”

GUALDO TADINO – Sono giorni caldi. Come tutti quelli in cui, in questa città, si sono affrontati argomenti riguardanti Rocchetta. Sul tema interviene oggi il sindaco Massimiliano Presciutti con una nota stampa. Il primo cittadino, che si è dichiarato “ascoltatore e lettore silente” di tutte le varie opinioni, ha diviso il suo pensiero in tre punti precisi. Ecco le sue parole, che saranno sicuramente fonte di nuove argomentazioni e discussioni.

“1) Chi oggi dice no a nuovi pozzi dovrebbe sapere, e se non lo sa si informi, che non vi è e non vi sarà nessun nuovo pozzo, ma verranno utilizzati quelli già esistenti, con un limite di prelievo concordato e costantemente monitorato che fino ad oggi non c’era mai stato: altro che svendita! Il prelievo sarà limitato e controllato da vari Enti predisposti a tale scopo, a tutela dei gualdesi, per la prima volta nella storia di Gualdo grazie al lavoro limpido e trasparente della nostra Amministrazione, anche la sorgente di S. Marzio verrà monitorata in continuo 365 giorni l’anno con clausole di salvaguardia stringenti previste dalla norma.

2) Non ci siamo limitati a chiedere il ripristino dello “status quo”, ma con coraggio e determinazione abbiamo chiesto, concordato ed ottenuto molto di più: investimenti veri sull’area, che diventerà completamente rinnovata, sicura, attrattiva ed in grado di offrire opportunità anche per la creazione di nuova occupazione e costruito le basi attraverso la sottoscrizione di un rapporto istituzionale vero con Rocchetta anche questo caso mai sancito in precedenza, frutto di un confronto serio, limpido e trasparente con l’azienda che sosterrà lo sviluppo della città per l’intera durata della concessione.

3) Abbiamo detto sì con tutta una serie di prescrizioni a tutela della comunità di Gualdo Tadino e di un utilizzo idropotabile e di salvaguardia della risorsa acqua, che per noi rimane priorità assoluta. Suona strano su questo aspetto che i signori del no, non abbiano mai fatto riferimento alle ingenti perdite e di conseguenza all’elevato spreco di un bene prezioso come l’acqua, che rappresenta per la nostra città dieci volte in più in ordine di grandezza del limite massimo previsto dalla proroga della concessione Rocchetta. Su questo tema così importante per il futuro di Gualdo, già da giovedì prossimo sono stati convocati i vertici di Umbra Acque e gli ATI di competenza, al fine di concordare il crono programma di interventi, come già ribadito nel Consiglio Comunale dello scorso 29 ottobre ed in sede di conferenza dei servizi”

“Infine una nota tutta politica che mi preme sottolineare – conclude il sindaco – La maggioranza ha dimostrato ancora una volta una compattezza di fondo, affrontando in maniera seria, approfondita e trasparente un tema così importante per la città. Lo ha fatto confrontandosi al proprio interno ed aprendosi alla partecipazione della città in maniera molto ampia anche in questo caso senza bisogno alcuno di aiuti esterni. Il fatto che anche dalle opposizioni siano venuti sostegni o comunque espressioni di voto non contrario, dimostra che a vincere in questo caso è stato il bene della comunità e non le forze del no a prescindere. Noi andremo avanti con coraggio, fermezza e forte senso di responsabilità, l’unica cosa che non faremo mai è quella di non scegliere: non ci faremo impantanare nella palude dei rinvii. Gualdo ha bisogno di guardare avanti e non di tornare indietro!”.

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Redazione Gualdo News
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