Il prossimo 25 marzo, venerdì di Pasqua, per la tradizionale Via Crucis al Colosseo, le rituali meditazioni sono state affidate da Papa Francesco al cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve.
Le immagini dell’evento, che saranno trasmesse in mondovisione, saranno accompagnate dalla proiezione delle quattordici stazioni in maiolica della Via Crucis presenti nella Cappella del Seminario Arcivescovile di Perugia realizzate dal professor Alfredo Santarelli (1874-1957) nel suo laboratorio di Gualdo Tadino nel 1930.
Le formelle furono decorate con la tecnica del lustro oro e rubino, la classica terza cottura con fumo di ginestra necessaria per ottenere le preziose iridescenze. Il repertorio iconografico impiegato è il risultato di una combinazione eclettica di diversa origine. Per accompagnare la proiezioni delle quattordici stazioni in maiolica della Via Crucis è stata interpellata l’Associazione Culturale Rubboli che ha fornito una piccola guida che illustrerà le opere del grande artista gualdese.
Si tratta di una vetrina tra le più grandi che abbia mai avuto la ceramica di Gualdo Tadino, l’Associazione Culturale Rubboli non può che essere orgogliosa per aver dato il suo piccolo contributo a questo evento destinato senz’altro a passare alla storia.