Il 30 settembre a Gualdo Tadino si ricorderà il terremoto del 1997

A venti anni dal terremoto del 1997 che colpì Umbria e Marche, la Regione Umbria ha messo in campo una serie di iniziative per ricordare quel terribile evento e fare il punto sulla ricostruzione post sisma.

Tra le iniziative in programma organizzate, il 30 settembre prossimo si svolgerà a Gualdo Tadino “Manifestazione, volontariato e gestione dell’emergenza: importanza del volontariato e raduno dei volontari impiegati in occasione dell’emergenza del 1997 e contestuale riconoscimento ai volontari operativi durante l’emergenza del 2016 in Umbria”. Oltre a Gualdo Tadino, sono coinvolti anche i Comuni di Foligno, Spello, Assisi, Valtopina, Nocera Umbra, Sellano e Trevi.

La Regione Umbria ha realizzato un dossier nella quale sono contenuti dati e numeri della ricostruzione post sisma per fare un bilancio di ciò che è stato portato a compimento, di quanto occorrerebbe per ultimare “e soprattutto del valore aggiunto che si è prodotto negli ultimi 20 anni pur partendo da un evento drammatico che sconvolse gli umbri”.

Il 26 settembre del 2017 ricorreranno venti anni esatti da quelle terribili scosse di terremoto, alle quali seguì una lunga sequenza sismica che andò affievolendosi solo nel giugno del 1998. Il sisma in Umbria procurò ingenti danni a 33.000 edifici, coinvolgendo 76 comuni e con l’evacuazione di circa 22.600 persone.

Esaminando alcuni dati del dossier, ad oggi in Umbria sono rientrate nelle abitazioni 22.337 persone sulle 22.604 evacuate nel 1997, pari al 99%. Sono stati ultimati 11.260 interventi su 11.634 finanziati con il Programma 1998-2001, mentre per il Programma 2002-2003 se ne sono sono conclusi il 94%. La spesa complessiva, comprensiva dei mutui regionali, delle risorse comunitarie e di quelle destinate a specifici interventi, ammonta a 5.158 milioni di euro, pari al 96% delle risorse disponibili e programmate nel periodo 1998-2016.

Gualdo Tadino è il centro umbro con la percentuale più alta di rientro nelle abitazioni riparate nei comuni più colpiti dal sisma del 1997. Su 1.065 nuclei evacuati ben 1.063 sono rientrati, con una percentuale del 99,8%, che colloca Gualdo Tadino in cima a questa speciale classifica, precedendo Assisi con il 99,6 %, Sellano con il 99%, Foligno e Nocera Umbra con il 98% e Valtopina con il 96%.

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Redazione Gualdo News
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