Prosegue la lotta al consumo e allo spaccio di stupefacenti intrapresa dalla Compagnia Carabinieri di Assisi.
Un altro colpo all’attività illecita è stato ben assestato dai carabinieri della Stazione di Valfabbrica che, seguendo gli spostamenti di un consumatore, sono arrivati ad individuare un nuovo, presunto spacciatore recentemente giunto sulla piazza.
Da qui è iniziata una approfondita attività di osservazione da parte dei militari che, con non poche difficoltà, hanno pedinato per giorni gli spostamenti del giovane.
Raccolti numerosi indizi è scattato il controllo da parte dei militari dell’Arma. Bloccato mentre era alla guida della propria vettura, l’uomo è stato controllato dai carabinieri che sono riusciti ad eluderne sia i tentativi di fuga che di disfarsi dello stupefacente posseduto.
Da qui è scattata una perquisizione che ha permesso di rinvenire ben 34 involucri di dosi già pronte di cocaina, che da li a poco sarebbero state oggetto, verosimilmente, di consegna, oltre al telefono cellulare che sarebbe stato utilizzato per fissare gli appuntamenti.
Il fermato è stato trovato in possesso anche della somma di 1.300 euro, ritenuto il provento dell’attività illegale di cessione di cocaina, interrotta grazie all’intervento dei carabinieri. Per il ragazzo è scattato quindi l’arresto. Giudicato con rito direttissimo, il magistrato ha convalidato l’arresto grazie agli elementi investigativi forniti dai militari, condannando l’uomo alla pena di un anno e dieci mesi di reclusione e alla multa di 3.000 euro.