Un altro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti è stato messo a segno dai carabinieri della Compagnia di Gubbio, che nel pomeriggio di sabato hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 39enne pugliese e denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia il fratello 32enne.
Nel corso di un servizio atto alla prevenzione della microcriminalità e, in particolare, al contrasto dello spaccio di stupefacenti, i militari hanno proceduto al controllo di un’auto ferma all’interno di un parcheggio di un supermercato di Gubbio con a bordo i due fratelli.
L’atteggiamento nervoso dei due e la loro presenza davanti al supermercato ha insospettito i carabinieri, che hanno deciso di approfondire il controllo perquisendoli. 1 grammo di sostanza stupefacente era detenuto dal fratello maggiore nella tasca dei pantaloni. Questi aveva anche una chiave di una stanza di un albergo di Gubbio. I militari hanno esteso lì la perquisizione rinvenendo nella camera dell’hotel ulteriori 10 grammi di droga, oltre a materiale per il taglio e il confezionamento.
Nel medesimo contesto, sul sedile posteriore del veicolo, i carabinieri hanno trovato uno zaino con all’interno una pistola a salve priva di tappo rosso, una parrucca, varie fascette in plastica e un rotolo di nastro per pacchi. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro. La droga è stata inviata al Laboratorio di Analisi delle Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Perugia per le analisi di rito.
L’uomo è stato tratto in arresto per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e denunciato all’Autorità Giudiziaria in concorso col fratello minore per il porto in luogo pubblico di oggetti atti ad offendere. Nella mattinata odierna si è tenuta l’udienza di fronte al Giudice del Tribunale di Perugia, che ha convalidato l’arresto