A seguito del violento nubifragio del tardo pomeriggio di sabato 11 giugno, verificatosi a distanza di soli venti giorni dall’ultimo evento del maggio scorso che aveva colpito il territorio comunale di Sigillo, il sindaco e l’amministrazione comunale si sono subito attivati per una tempestiva verifica danni prodotti da questo fenomeno meteorologico improvviso e violento, che in poco tempo ha creato non pochi disagi alla comunità sigillana.
Lo fa sapere l’amministrazione comunale di Sigillo la quale informa che la macchina comunale “ha effettuato prontamente i necessari sopralluoghi, utili a definire gli interventi necessari per risanare quanto prima le aree colpite e ad ipotizzare una stima dei danni.”
Da questa prima analisi è emerso che la pioggia intensa, accompagnata da forti venti e grandine improvvisa, non solo ha colpito alcuni edifici pubblici, in particolare il Palazzetto dello Sport e lo stesso Palazzo Comunale, ma anche alcune abitazioni private e hanno creato non poche difficoltà alla circolazione e alla viabilità urbana e rurale, in particolar modo nella zona di Fontemaggio e Val di Ranco e lungo via Giacomo Matteotti, all’altezza del ponte cosiddetto “dei fabbri”.
Si è inoltre verificato uno smottamento all’altezza del km 200,300 della SS Flaminia, subito segnalato all’ente gestore della strada, e sono stati rilevati pericolosi accumuli di materiale in alcune zone urbane di Sigillo, che hanno posto in essere il rischio di importanti allagamenti.
Gli interventi di riparazione saranno volti a ripristinare il manto stradale, dove necessario, e la riattivazione di tutte quelle opere utili alla regimazione delle acque meteoriche, come tombini, fossi stradali e canaletti di scolo.
“A seguito di questa analisi, il sindaco ha prontamente segnalato la situazione al Servizio Protezione Civile ed Emergenze della Regione Umbria, ponendo la problematica all’attenzione del Vice Presidente della Giunta Regionale Roberto Morroni”, conclude la nota a firma del sindaco di Sigillo, Giampiero Fugnanesi, che ha rivolto un “ringraziamento speciale ad Anas, alla Stazione locale dei Carabinieri e al Corpo dei Vigili del Fuoco per i tempestivi interventi e per la immediata risposta fornita alle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini.”