Il GAL Alta Umbria ha pubblicato il bando “Miglioramento dei servizi base ai visitatori e alla popolazione rurale – Smart Villages”.
Il bando è finalizzato a sopperire alla mancanza di servizi basilari per la comunità, come servizi socio assistenziali, spazi ricreativi, culturali e più in generale di incontro e scambio per la collettività. In particolare saranno sostenuti i progetti volti al potenziamento di servizi e infrastrutture di base locali, a favorire il benessere sociale e psicofisico e a sostenere la crescita culturale della collettività.
Il bando è prevalentemente rivolto ai Comuni e ai partenariati pubblico-privati e prevede una dotazione finanziaria pari a 800.000 euro e una contribuzione pubblica pari all’80% del progetto presentato. Gli investimenti ammessi riguardano, tra gli altri, la creazione di infrastrutture di tipo socio-assistenziale e di cura, ricreativo/ludico, psicomotorio, artistico-culturale, teatrale, musicale, psicoeducativo, educativo anche finalizzate a sostenere progetti per l’anzianità attiva; investimenti per interventi di miglioramento, adeguamento, recupero e ristrutturazione di beni immobili al fine della loro riutilizzazione come strutture per la fornitura di servizi; la realizzazione ex novo ed ampliamento di parchi urbani, ricreativi e tematici, orti e giardini sociali, di comunità, terapeutici, ricreativi, didattici, dimostrativi in cui si possa attuare una integrazione tra gli aspetti di fruizione e le pratiche della microagricoltura; elementi di arredo, compresi quelli specializzati per la realizzazione di percorsi terapeutici (percorsi di psicomotricità o educativi) e segnaletica funzionali ai servizi proposti.
“Il nostro territorio – afferma il Presidente del GAL – necessita di strutture idonee a fornire servizi efficienti ai residenti e ai turisti. Attraverso il bando smart villages si intende favorire la creazione ed il potenziamento di spazi destinati allo svolgimento di attività sociali, culturali e ludico-ricreative. Il territorio, come il resto del Paese, sta vivendo un momento molto complesso da un punto di vista socio-economico e tutti i centri abitati (piccoli e grandi) sono a rischio spopolamento. La possibilità di allestire spazi di aggregazione o di servizio costituisce una importante opportunità per arginare l’abbandono del territorio soprattutto da parte dei più giovani. Come GAL auspichiamo che le amministrazioni accolgano con interesse la proposta e presentino progetti efficaci e di qualità”.
La scadenza per la presentazione delle domande è prevista per il 15 dicembre 2021. L’avviso e gli allegati sono disponibili nella sezione “Bandi” del sito www.galaltaumbria.it. Per chiarimenti sul bando o notizie sulle attività del GAL è possibile contattare gli uffici del GAL Alta Umbria presso la sede di Gubbio o Città di Castello o inviare una mail a info@galaltaumbria.it.