Si è svolto, nella sede della Regione Umbria, l’incontro con il Comune di Gualdo Tadino e l’azienda Rocchetta S.p.A., promosso dal vicepresidente della Giunta regionale dell’Umbria e assessore all’Ambiente, Roberto Morroni.
Al centro del confronto l’esame del progetto di risanamento e riqualificazione dell’area Rocchetta che prevede, tra gli interventi chiave, la realizzazione dell’oasi naturalistica omonima quale sito di particolare attrattività ambientale e turistica, oltre alla sistemazione e alla messa in sicurezza sotto il profilo idrogeologico e idraulico dell’area colpita dall’evento alluvionale del 2013.
“L’impegno della Giunta regionale – ha commentato Morroni – dimostrato anche dalla recente deliberazione dello stanziamento di 750 mila euro a favore della risistemazione del costone roccioso, è quello di restituire in tempi rapidi alla comunità un’area da troppi anni devastata e non fruibile dalla collettività, ma strategica per il territorio. Ora andremo avanti con decisione per coinvolgere la città attorno a un progetto importante e di pregio”.
Ovviamente anche la Comunanza Agraria Appenino Gualdese era stata invitata a partecipare al tavolo, ma due giorni fa aveva comunicato al Vice presidente della Regione che avrebbe declinato l’invito.
“L’assenza della Comunanza Agraria – ha puntualizzato l’assessore – oltre a rappresentare uno sgarbo istituzionale, testimonia un’ostilità preconcetta, funzionale soltanto a rafforzare un clima di contrapposizione che cozza con gli interessi e le urgenze della città e delle sue prospettive di sviluppo. Mi auguro che tale condotta possa venir meno lasciando spazio a un atteggiamento di apertura e di costruttiva collaborazione”.
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