Si è finta amichevole, lo ha convinto a farla salire in auto e poi lo ha derubato del bancomat.
È finita ai domiciliari una donna di 33 anni, di origini rumene, ritenuta responsabile di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di pagamento.
I fatti risalgono a qualche settimana fa, quando, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri delle Stazioni di Sigillo e Gubbio, la donna ha adescato un uomo di 77 anni in un parcheggio di Gubbio.
La 33enne avrebbe convinto l’anziano a farla salire a bordo della propria auto, con la scusa di appartarsi in una zona isolata per consumare un rapporto sessuale. Una volta soli, però, la donna si è impadronita del bancomat dell’uomo.
Da lì una serie di prelievi e acquisti illeciti effettuati insieme a un complice di 34 anni, poi identificato ma attualmente irreperibile. L’ammontare complessivo del raggiro è di 2.277 euro.
Il gip del tribunale di Perugia, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto per la 33enne la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il suo complice è ricercato dalle forze dell’ordine.














